PRO_CINEM - Calcolo sforzo sollecitante nei tiranti

Modificato il Mon, 18 Dec 2023 alle 01:04 PM

PRO_CINEm calcolo lo sforzo normale dei tiranti secondo la procedura di calcolo riportato nella documentazione RELUIS. Il metodo di basa essenzialmente nell’individuazione degli sforzi dei tiranti considerando un determinato meccanismo che si vuole inibire.

Il calcolo degli sforzi nei tiranti avviene per ogni livello partendo dal livello più in alto tramite le equazioni di equilibrio alla rotazione (quindi individuando il valore di momento ribaltante e il valore di momento stabilizzante. In quest’ultimo è presente come incognita lo sforzo assorbito dai tiranti) e scendendo man mano.

Lo sforzo di calcolo dei tiranti tiene conto dello sforzo già individuato ai livelli superiori.

Dal meccanismo da inibire determiniamo il coefficiente amplificativo a*o che verrà applicato alla componente di momento ribaltante nelle equazioni alla rotazione.

 

Facciamo un esempio considerando una parete su 3 livelli.

 

Come opera PRO_CINEm?

Dato che i meccanismi da inibire possono essere differenti, PRO_CINEm individua per ogni livello un meccanismo di ribaltamento differente, individua il coefficiente moltiplicativo per ogni livello e calcola lo sforzo di calcolo dei tiranti. Vediamo come:

PRO_CINEm parte individuando il coefficiente amplificanti considerando il ribaltamento solo della parete più in alto (terzo livello) e dall’uguaglianza tra momento stabilizzante e ribaltante individua lo sforzo di calcolo dei tiranti (che chiameremo T3).

Successivamente considera il ribaltamento comprendendo la parete al secondo e terzo livello, individua il coefficiente amplificativo e dall’uguaglianza tra momento stabilizzante e ribaltante individua lo sforzo di calcolo dei tiranti del secondo livello (che chiameremo T2). Il momento stabilizzante avrà come contributo lo sforzo normale dei tiranti del terzo livello (precedentemente calcolati).

Continuando considera il ribaltamento della parete comprendendo dal primo al terzo livello, individua il coefficiente amplificativo e dall’uguaglianza tra momento stabilizzante e ribaltante individua lo sforzo di calcolo dei tiranti del primo livello (che chiameremo T1). Il momento stabilizzante avrà come contributo lo sforzo normale dei tiranti del secondo e del terzo livello (precedentemente calcolati).

 

Nel report dei Tiranti si può notare come l’ultima colonna contiene il valore di a*o utilizzato per i calcolo di ogni parete (infatti in questo caso sono uguali parete per parete).

All’interno dei criteri di progetto di PRO_CINEm è possibile forzare il programma ad utilizzare un solo meccanismo per il calcolo del coefficiente a*o (ovvero un solo meccanismo ritenuto più significante). Immaginiamo di voler utilizzare per tutti il meccanismo che va dalla parete al primo livello alla parete del terzo livello.

 

 

Come possiamo notare il coefficiente amplificativo è uguale per tutti i tiranti dei diversi livelli e si ha una distribuzione dello sforzo nei tiranti differenti.

 

Ora spetta al progettista la scelta del meccanismo che si vuole inibire e conseguente calcolo dei tiranti.

 

 

 

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