PRO_SAP - Eccentricità aggiuntiva

Quando si lanciano le analisi di un modello, in cui si sta effettuando una analisi dinamica modale, può capitare che il programma dia il seguente messaggio:

Il motivo è dato dal fatto che al momento di applicare l'eccentricità aggiuntiva il software esegue una calibrazione sulla matrice delle masse spostando il baricentro in modo da poter appunto applicare l'eccentricità aggiuntiva. 

Per calcolare di quanto spostare il baricentro delle masse il programma calcola la dimensione del rettangolo circoscritto alla struttura in corrispondenza di tutte le quote in cui identifica delle masse.

In modelli particolari può capitare che le masse non abbiano una distribuzione in pianta tale da definire un ingombro, ma siano alienati o addirittura nel caso di una antenna ci sano delle quote in cui c'è una sola massa, quindi il programma non riesce a determinare la dimensione del rettangolo circoscritto a quell'impalcato.

In altre parole per applicare l'eccentricità aggiuntiva PRO_SAP aumenta alcune masse nodali e ne diminuisce altre per fare in modo che il baricentro delle masse si sposti (ad esempio del 5% dalla posizione iniziale). In alcuni casi questa procedura porta ad avere delle masse negative, che il software converte in massa nulla, da li il messaggio.

Di seguito un esempio di come viene visualizzata tale circostanza per un caso di carico sismico Edk.

Cosa implica ciò?

Implica che se si decide di ignorare il messaggio si rischia di trascurare una percentuale di massa più o meno alta, durante l'analisi.

Le soluzioni sono due:

1. Continuare ad utilizzare la dinamica lineare:
   1. assegnare ai casi di carico dinamici Edk eccentricità nulla (quindi non verrà modificata la matrice delle masse) inserendo angolo di ingresso 0 e 90 per ciascuna tipologia di azione (ad esempio SLV e SLD)
   2. aggiungere anche un sisma Esk di tipo una statico convenzionale, di seguito uno stralcio del manuale:
      “Genera una distribuzione di momenti torcenti (o di forze concentrate nei nodi) equivalente alla coppia torcente indotta dalla traslazione del baricentro delle masse rispetto alla sua posizione iniziale. Per l’utilizzo di questo tipo di eccentricità (sia nel caso di sisma statico che dinamico) dovranno essere definiti tanti sismi statici convenzionali quanti sono gli angoli di ingresso definiti.” Ovvero bisognerà inserire 2 casi di carico (per ciascuna tipologia di azione, ad esempio SLV e SLD)
      • angolo di ingresso 0
      • angolo di ingresso 90
   3. La definizione delle combinazioni sarà manuale, ovvero bisognerà sommare e sottrarre ad ogni sisma dinamico il sisma statico convenzionale che da conto dell'eccentricità aggiuntiva (inserendo come coefficiente per i due casi di carico di statica convenzionale +1 e -1, per considerare l'eccentricità positiva e negativa) 

2. Passare ad una analisi statica lineare.