PRO_SAP Esportazione/Importazione azioni vincolari

Per l’importazione delle reazioni vincolari non è obbligatorio avere il modello della sovrastruttura. Se si parte dal modello della sovrastruttura per esportare i carichi si deve usare il comando “Esporta reazioni vincolari” presente nel contesto di assegnazione carichi, per importarli nel modello delle fondazioni si deve utilizzare il comando “Importa reazioni vincolari” che permette di importare i carichi tramite un file rlc.

Se non si ha a disposizione il modello della sovrastruttura si può scrivere manualmente il file .rlc (si consiglia di partire da un file Excel salvandolo in formato .csv per poi rinominarlo con estensione .rlc)

Con questo comando è possibile assegnare carichi ad un nodo qualsiasi della struttura, non è necessario che ci sia un vincolo rigido nel nodo o che il nodo abbia la proprietà di fondazione.

I file .rlc possono essere scritti secondo due diverse modalità come indicato in questo stralcio del manuale di PRO_SAP:

Si consiglia in questi casi di appoggiarsi ad un foglio excel anche per scrivere le combinazioni perché, se i carichi sono già stati combinati nel modello della sovrastruttura, non è possibile usare gli automatismi di PRO_SAP altrimenti i carichi verrebbero amplificati una seconda volta per i coefficienti parziali di sicurezza.

I codici per le combinazioni da utilizzare in excel sono i seguenti:

Come si evince dalla tabella sopra riportata, c’è un unico codice per combinazioni in SLU e combinazioni in SLV (il codice 1). Ai fini della progettazione delle fondazioni è indifferente che la combinazione sia sismica o meno dal momento che queste vengono sempre progettate con le regole ed i dettagli del capitolo 4. L'unica accortezza riguarda l'amplificazione delle sollecitazioni nel caso di progettazione in duttilità (1.1 CDB e 1.3 CDA).

Nel caso in cui si importino le reazioni vincolari queste devono essere già amplificate di tali coefficienti in quanto il programma non esegue nessuna elaborazione automatica. In fase di esportazione delle reazioni da PRO_SAP è possibile indicare se amplificare o meno le azioni, mentre se le azioni provengono da un altro software o sono state scritte manualmente bisogna aver cura di definirle già amplificate.

Avendo solo le fondazioni nel modello, per trovare delle masse e non avere problemi nelle analisi conviene attivare l’opzione “contributo carichi in fondazione” al passo IV dei casi di carico sismici e sempre al passo IV impostare una quota spiccato minore della quota a cui sono state modellate le fondazioni.